Sistemi RTLS: le soluzioni più evolute 2024

Tra le soluzioni più evolute a supporto di una logistica efficiente e sicura, ci sono senza dubbio i sistemi RTLS, Real-Time Locating Systems. Una soluzione potente ed efficace per gestire al meglio la logistica, determinando con precisione la posizione di asset, attrezzature, mezzi e persone indoor e outdoor. In quest’ottica, si sta facendo strada in modo sempre più preponderante l’utilizzo di tecnologie come il Bluetooth a basso consumo (BLE) e soprattutto dell’Ultra wideband (UWB) che, rispetto a tecnologie più tradizionali, offrono una maggiore precisione, migliori tempi di aggiornamento e, in generale, la possibilità di generare e gestire una serie di dati più consistente ed efficace.

Come evolverà il sistema RTLS nel 2024?

Per capire quali saranno le novità per il panorama RTLS nel 2024, è necessario partire da un’analisi dello scenario attuale. Oggi, molti sistemi RTLS si basano su tecnologie “tradizionali” come RFID e wi-fi, oppure su soluzioni che sfruttano mezzi fisici diversi, tra cui ultrasuoni e infrarossi. Ognuna di queste opzioni presenta punti di forza (per esempio, nel caso di RFID un costo per sensore molto contenuto), ma anche considerevoli debolezze. I punti critici di queste soluzioni sono, in particolare, la scarsa precisione, problemi infrastrutturali dovuti alla difficoltà di installazione soprattutto per la presenza di barriere fisiche legate alla conformazione dell’ambiente, e tempi di aggiornamento del rilevamento troppo elevati (ovvero, frequenza di aggiornamento troppo bassa).

Già da qualche anno, tuttavia, si stanno affermando diverse proposte, che soddisfano le principali necessità dei sistemi RTLS aziendali: scalabilità, precisione, autonomia. Con l’implementazione di BLE (Bluetooth Low Energy) e soprattutto di UWB (Ultra wideband), i Real-Time Locating Systems hanno fatto un salto in avanti. L’evoluzione dei Real-Time Locating Systems è trainata dalla crescita del mercato globale della tecnologia UWB, che nel 2022 ha generato entrate per circa 1 miliardo di dollari. Si stima, infatti, che il mercato globale della tecnologia a banda ultra larga (UWB) genererà entrate per circa 5 miliardi di dollari entro la fine del 2033, crescendo a un CAGR del 20% nel periodo di previsione 2023-2033.

Le principali novità per RTLS

Come anticipato, il 2024 vedrà sicuramente un consolidarsi del mercato UWB per quanto riguarda i sistemi di localizzazione, spinto principalmente da due fattori.

Il primo è il diffondersi di questa tecnologia anche nel mercato consumer. Questo potrebbe facilitare la nascita di architetture ibride, soprattutto nei contesti che prevedono politiche BYOD (Bring Your Own Device). Tuttavia, il fattore trainante è senza dubbio l’aspetto tecnologico: UWB riesce ad offrire livelli di precisione considerevolmente maggiori di BLE, sia nella localizzazione a due dimensioni sia in quella tridimensionale.

Oggi, la tecnologia permette di raggiungere un livello di precisione sub metrica nel mondo reale. Implementazioni sperimentali e particolarmente innovative, invece, rendono possibile operare con una precisione ancora più elevata. Con livelli di precisione di questo tipo, le applicazioni a vantaggio dell’efficienza diventano molteplici. Oltre alla tradizionale gestione di mezzi, persone e scorte di magazzino, diventa possibile, per esempio, tracciare anche la posizione delle attrezzature all’interno dei reparti produttivi.

 Abbattimento dei costi

La spinta del settore porta con sé un secondo vantaggio: la riduzione del costo delle attrezzature e dei costi di gestione, che permette di allargare in modo considerevole il numero di opportunità di adozione di sistemi RTLS. Questo grazie anche a un maggiore interesse globale nei confronti del Real-Time Locating System: un rapporto di ricerca di Market Research Future (MRFR) stima che nel periodo di osservazione 2020-2030, il mercato complessivo vedrà una crescita significativa con un CAGR di circa il 27,19% per raggiungere una valutazione approssimativa di 61,72 miliardi di dollari entro la fine del 2030.

Da non sottovalutare anche la possibilità di migliorare l’efficienza energetica, per esempio grazie a soluzioni UWB passive, che uniscono il principale vantaggio delle tecnologie RFID con la precisione tipica dei sistemi RTLS più evoluti.

In particolare, per il 2024, i trend che favoriranno la crescita del mercato dei sistemi di localizzazione in tempo reale (RTLS) sono il crescente sviluppo delle tecnologie IoT e IIoT, la proliferazione dell’industria 4.0 e l’avvento del 5.0. A generare una domanda sempre maggiore di soluzioni RTLS saranno, inoltre, il consolidarsi di infrastrutture e città intelligenti per il monitoraggio e il tracciamento delle attività dei veicoli su strada, a cui si aggiungono l’elevata adozione dell’industria 4.0 e dell’IoT nei settori manifatturieri di tutto il mondo.

Utilizzo intelligente dei dati

Intorno al mondo RTLS c’è, in molti casi, un equivoco di fondo: si dà per assunto che i sistemi di localizzazione abbiano principalmente una utilità proattiva o al massimo preventiva. Nel campo della safety, la sicurezza aziendale, per esempio, si pensa che la localizzazione possa essere utile principalmente per impedire le collisioni fra mezzi e persone o fra mezzi e mezzi nel momento in cui stanno per accadere.

Grazie a piattaforme software che comunicano con i dispositivi di localizzazione è possibile raccogliere grandi quantità di dati di telemetria e gestire in tempo reale eventi complessi basati sulla posizione. Le analisi dei dati raccolti possono essere utilizzate anche in funzione predittiva: per esempio, analizzando le zone di maggior passaggio o di assembramento, è possibile ripensare i flussi di lavoro, o la disposizione degli asset, in modo da eliminare potenziali criticità, rimuovere i colli di bottiglia e i presupposti per incidenti futuri.

Tutto questo naturalmente è possibile solo avendo a disposizione sistemi di rilevamento sufficientemente affidabili e precisi da fornire dati consistenti, e un opportuno sistema di gestione e analisi.