Logistica aeroportuale: perché serve una piattaforma di asset tracking

La gestione della logistica aeroportuale può rappresentare una vera e propria sfida. Che si tratti di trasporto passeggeri o merci, le operazioni aeroportuali coinvolgono una grande varietà di veicoli e mezzi di movimentazione.

Per questo, le aziende del settore iniziano a investire in sistemi di tracciamento degli asset. Secondo Berg Insight, società di analisi e consulenza, la base installata globale dei sistemi attivi di tracciamento degli asset aeroportuali continuerà a crescere nei prossimi anni.

Le previsioni di mercato dicono che entro il 2024 saranno circa mezzo milione i sistemi di tracciamento installati, in crescita rispetto ai 200.000 del 2019. E si prevede che il mercato registrerà una crescita annua del 15,4%, nonostante la pandemia potrebbe portare a un rallentamento nel breve periodo.

 

Maggiore efficienza e sostenibilità: le sfide per le aziende della logistica aeroportuale

Le operazioni logistiche negli ambienti aeroportuali richiedono l’utilizzo di molti mezzi che variano per dimensioni, tipologia e costo. Dai carrelli utilizzati per il trasporto dei bagagli ai mezzi di movimentazione degli aeromobili, rifornitori e unità di potenza a terra.

Mentre alcuni mezzi hanno un alto valore contabile, altri hanno un valore inferiore ma sono cruciali per la sicurezza e l’efficienza delle operazioni. Nonostante la pandemia abbia ridotto drasticamente il numero di passeggeri, la necessità di gestire le operazioni e gli asset in modo più efficiente è più attuale che mai.

Un’esigenza che deriva anche dal bisogno delle aziende di ridurre i costi, soprattutto ora che il settore sta attraversando un momento di crisi. Ma non solo: anche in questo ambiente cresce la domanda di pratiche sostenibili, volte a ridurre l’impatto sull’ambiente.

 

Logistica aeroportuale: quali sono le soluzioni di asset tracking e perchè sceglierle

I sistemi IoT (Industry of Things) di localizzazione in tempo reale (RTLS Real-Time Locating System) semplificano il tracciamento degli asset aziendali, offrendo vantaggi significativi anche al personale addetto alle operazioni e alla manutenzione.

L’utilizzo di dispositivi per la localizzazione degli asset e di piattaforme di tracking permette una gestione integrata e ottimizzata delle risorse aziendali.

Un esempio interessante riguarda l’applicazione di soluzioni IoT ad asset “semplici” come i carrelli per il trasporto bagagli messi a disposizione dei clienti delle aerostazioni in cui l’utente non deve riportare alla baia di raccolta il carrello per recuperare la somma inserita in fase di prelievo. In questi contesti i carrelli portabagagli sono spesso abbandonati in maniera disordinata e in aree remote dell’aeroporto, rendendo il compito degli operatori addetti al recupero molto difficoltoso e dispendioso

Una strategia che si basa soltanto sul feedback visivo dell’operatore può infatti funzionare in ambienti piccoli, ma non in ambienti grandi e complessi come quelli aeroportuali. Per rendere più efficienti le operazioni di recupero e assicurare la corretta distribuzione nei punti strategici per assicurare un’ottima customer experience, è possibile adottare efficaci soluzioni IoT a basso impatto economico, energetico e di semplice installazione. La tecnologia di elezione per queste soluzioni è quella delle reti uMesh.

 

Localizzazione in tempo reale delle risorse grazie alle piattaforme di asset tracking

L’utilizzo di queste infrastrutture per il tracciamento dei carrelli, ma anche di altri veicoli e mezzi utilizzati negli ambienti aeroportuali, permette di conoscere, in tempo reale, quali carrelli, veicoli e mezzi sono disponibili e in che area dell’aeroporto si trovano.

Non dovendo più perdere tempo a cercare gli asset, le operazioni diventano più veloci ed efficienti. La scelta della piattaforma è cruciale per abilitare tante altre funzionalità oltre al tracciamento e alla localizzazione.

Le soluzioni più innovative, infatti, sono basate su architetture e protocolli standard. Questo consente una comunicazione bidirezionale tra piattaforma e veicoli, indipendentemente dalla tecnologia e dai dispositivi utilizzati.

 

Safety negli ambienti aeroportuali, come migliorarla con l’RTLS

Un’altra applicazione riguarda il miglioramento della safety, aspetto tanto importante quanto difficile da gestire in ambienti così complessi.

Ad esempio, grazie ai sistemi di localizzazione IoT in tempo reale è possibile regolare l’accesso ad aree critiche dell’aeroporto, senza il bisogno di implementare ulteriori barriere fisiche. Allo stesso modo, è possibile delimitare l’area di utilizzo di un veicolo o di un macchinario, in modo che non venga utilizzato impropriamente.

Non solo, grazie ai dispositivi RTLS l’azienda può controllare chi utilizza un macchinario o un veicolo assicurandosi che l’utilizzo sia permesso solamente agli operatori specializzati.

Prevenire incidenti per l’azienda vuol dire evitare ritardi nelle operazioni e costi inaspettati, garantendo allo stesso tempo un ambiente di lavoro più sicuro ai propri dipendenti.

 

Una manutenzione più efficiente grazie alle piattaforme di asset tracking

La raccolta dei dati dai veicoli e dai mezzi equipaggiati con sensori IoT fornisce all’azienda insight strategici per ottimizzare la gestione degli asset.

Dai tempi di utilizzo del macchinario/veicolo, alla temperatura del motore, livello del carburante, urti subiti e molto altro. Grazie a queste informazioni l’azienda può abilitare la diagnostica da remoto.

Il monitoraggio delle prestazioni e dei dati di un veicolo e di un mezzo, infatti, permette di rilevare prontamente segnali che potrebbero indicare un malfunzionamento del veicolo o di un suo componente.

L’azienda può così intervenire prima che si verifichi un guasto, evitando il fermo del macchinario o del veicolo. Inoltre, gli interventi di manutenzione possono essere programmati quando sono davvero necessari, risparmiando risorse preziose.

 

Le potenzialità del 5G per il tracciamento e la gestione degli asset

Con i progressi delle tecnologie digitali, sempre più aziende sceglieranno di digitalizzare gli impianti e adottare tecnologie 4.0. Questo spingerà ulteriormente la domanda di reti veloci ed affidabili.

Domanda a cui saprà rispondere il 5G, che aprirà nuove opportunità per la localizzazione e il tracciamento degli asset. Permetterà, infatti, di ridurre ulteriormente la latenza e di raggiungere livelli di accuratezza ancora migliori.

Grazie alla possibilità di rilevare, in tempi ancora più ridotti, situazioni critiche, le aziende potranno migliorare ulteriormente la strategia di manutenzione.

Allo stesso tempo, il volume e l’importanza delle informazioni raccolte aumenteranno il bisogno di sicurezza. Le reti 5G private, di cui si possono trovare già i primi casi d’uso a livello industriale, saranno sicuramente un interessante sviluppo in questo ambito.

 

Una gestione degli asset più consapevole grazie ai Big Data di tracking

Ad oggi le aziende possono raccogliere grandi volumi di dati (Big Data), grazie alla maturità raggiunta dall’Internet of Things.

Attraverso l’integrazione delle piattaforme di asset tracking con le altre soluzioni utilizzate dall’azienda (come MES e WMS), è possibile abilitare ulteriori vantaggi.

Ad esempio, sfruttando anche i dati raccolti dagli altri sistemi aziendali, si possono creare report in grado di migliorare il processo decisionale. Non solo, grazie al supporto dell’Intelligenza Artificiale (AI), l’azienda può rivedere anche la gestione degli spazi in un’ottica di maggiore efficienza e sicurezza.

Cambiamenti che possono essere testati prima nello spazio digitale, grazie a tecnologie come i Digital Twin, risparmiando così tempi e costi.

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