Movimentazione magazzino: processi più efficienti con le soluzioni Ubiquicom
L’ottimizzazione dei processi di movimentazione del magazzino è una priorità per le aziende della logistica. L’aumento dei prezzi delle materie prime, le interruzioni alle supply chain e una domanda in forte crescita richiedono di ridurre i tempi e i costi delle operazioni.
Queste sfide spingono le imprese a guardare con un interesse crescente alle tecnologie di automazione, trainando così la crescita di un mercato che, secondo le previsioni, raggiungerà un valore di 30 miliardi di dollari entro il 2026.
Con sempre più aziende che puntano su queste tecnologie, la scelta del partner diventa un fattore strategico per differenziarsi dalla concorrenza. Le aziende hanno bisogno di soluzioni scalabili, flessibili e personalizzabili, in grado di adattarsi alle esigenze di un ambiente complesso e mutevole come il magazzino. È quello che può offrire Ubiquicom, grazie a un approccio basato sull’innovazione continua e la personalizzazione delle proprie soluzioni.
Tante applicazioni con un’unica piattaforma: Locator, il cuore dell’offerta Ubiquicom
Processi non standardizzati possono portare a inefficienze nella gestione degli asset aziendali, tra cui merci e mezzi per la movimentazione.
Ancora oggi, questo aspetto viene spesso affidato al controllo manuale da parte degli operatori, rendendo il processo lungo e spesso impreciso. Una maggiore visibilità sulla posizione degli asset permette, al contrario, di ottimizzare i tempi e impiegare i mezzi in modo più efficiente.
A questo è rivolta l’offerta di Ubiquicom, che ruota intorno alla piattaforma Locator per la localizzazione in tempo reale, il tracciamento di persone, veicoli e asset, la telemetria e la gestione real time di eventi complessi incentrati sulla posizione.
Basata su protocolli e architetture standard, Locator è una piattaforma di localizzazione indipendente dalla tecnologia e dai dispositivi utilizzati. Grazie a questo, Ubiquicom ha costruito sulla soluzione un’ampia gamma di applicazioni integrate che si rivolgono a settori ed esigenze distinte.
SYNCHRO, rivoluzionare le movimentazioni di magazzino con l’intelligenza artificiale
Un esempio di queste applicazioni è SYNCHRO, il sistema di efficientamento dei processi logistici e di magazzino più innovativo sul mercato. La piattaforma è basata su architetture e protocolli standard e può, così, integrarsi facilmente con gran parte dei WMS (Warehouse Management System) esistenti.
SYNCHRO integra diverse tecnologie – come l’intelligenza artificiale e il software Locator – a supporto dell’operatività del magazzino.
L’integrazione del software di localizzazione permette a SYNCHRO di conoscere, in tempo reale e con estrema accuratezza, la posizione dei mezzi di movimentazione indoor e outdoor.
Ciò consente di monitorare l’avanzamento delle missioni, rilevando eventuali ritardi e disallineamenti con la pianificazione. Grazie a strumenti di AI integrati, inoltre, SYNCHRO consente di ripianificare le missioni secondo quanto sta accadendo all’interno del magazzino in un determinato momento. La sequenza viene così ottimizzata secondo le risorse disponibili, riducendo i carichi a vuoto e, di conseguenza, i costi e i tempi delle movimentazioni.
Localizzazione diretta e indiretta delle merci, quale scegliere?
Per efficientare i processi di magazzino non è sufficiente conoscere la posizione dei mezzi di movimentazione. Ulteriori vantaggi, sia per i processi di magazzino che di produzione, possono infatti essere abilitati grazie alla localizzazione delle merci. L’offerta di Ubiquicom è in grado di supportare le aziende nel raggiungimento di una maggiore visibilità dei processi interni, indipendentemente dalle necessità e dalle applicazioni.
Il portfolio dell’azienda include, infatti, sia soluzioni di localizzazione diretta che indiretta.
La localizzazione indiretta è preferibile in quei contesti caratterizzati da grandi volumi di oggetti da localizzare o per aziende che trattano beni con un basso valore per unità. Contrariamente, la localizzazione diretta risulta essere la scelta migliore quando il bene da tracciare ha un alto valore aggiunto, come nel caso dei beni di lusso. Non solo: questa applicazione supporta l’operatività di quelle aziende dove il processo di produzione è complesso e il bene si muove in diverse stazioni all’interno di un circuito chiuso.
Le soluzioni Ubiquicom per la localizzazione indiretta degli asset
La localizzazione indiretta permette di conoscere la posizione della merce a partire dal tracciamento diretto del mezzo di movimentazione. Il sistema sfrutta diverse tecnologie: un’infrastruttura UWB, dispositivi a bordo carrello e sensori di altezza sulle forche per un tracciamento molto accurato.
A seconda delle necessità, è possibile equipaggiare le forche con lettore RFDI, oppure dotare il carrellista di lettore barcode o QR.
L’asset viene, invece, tracciato attraverso l’utilizzo di tecnologia passiva (e quindi a basso costo), come Barcode, QR code o advanced RFID, consentendo di identificare l’oggetto trasportato senza dover scendere dal mezzo, velocizzando le operazioni.
I dati relativi al tragitto, immagazzinati dalla piattaforma Locator, permettono di ricostruire gli spostamenti e individuare il punto nel magazzino dove il prodotto è stato scaricato.
La localizzazione diretta delle merci per ottimizzare produzione e consegne
La localizzazione diretta, invece, come anticipato, è preferibile in quei contesti dove il bene si muove in un circuito chiuso. Si tratta, dunque, di beni con un processo produttivo complesso e articolato in diverse stazioni all’interno dello stesso stabilimento o in sedi diverse.
In questo caso, la conoscenza della posizione esatta del semilavorato o del prodotto finito
permette di ottimizzare la produzione e pianificare meglio le consegne ai clienti. In queste applicazioni, la sfida per un fornitore di tecnologia è quella di bilanciare l’esigenza di accuratezza nel rilevamento con quella di riduzione dei costi.
Una necessità, questa, che Ubiquicom tiene sempre a mente nello sviluppo dell’offerta rivolta ai clienti. Il ventaglio di soluzioni proposte dall’azienda include, infatti, dispositivi per la localizzazione che sfruttano varie tecnologie, tra cui BLE (Bluetooth Low Energy) che consente di estendere la durata della batteria. In questo modo, si riduce il consumo energetico e l’investimento dell’azienda può essere ammortizzato nel tempo.
RTLS per la sicurezza dei processi di movimentazione: PROXIMITY, il sistema anticollisione di Ubiquicom
Altro punto di forza di Ubiquicom è la continua innovazione dei prodotti e dei sistemi offerti per bilanciare le diverse esigenze che sorgono all’interno del magazzino. Il bisogno di ridurre i tempi dei processi, infatti, si scontra spesso con la necessità di tutelare la safety degli operatori e degli asset.
A queste esigenze risponde PROXIMITY, il sistema anticollisione che sfrutta la tecnologia UWB per garantire massimi livelli di sicurezza nei magazzini e negli ambienti produttivi.
Grazie a tag in dotazione al personale e dispositivi montati a bordo del mezzo, PROXIMITY calcola in tempo reale la distanza tra mezzo e operatore o tra due mezzi. Se questa distanza si riduce oltre soglie di allerta impostate, il sistema mette in atto delle risposte automatiche, tra cui la riduzione della velocità del mezzo o il suo arresto.
Vantaggi che ora, grazie all’impegno di Ubiquicom nell’innovazione della sua offerta, le aziende possono abilitare anche senza l’integrazione dei dispositivi con il software.
